Quarté Sayàl

Quarté Sayàl è il nuovo luogo d'incontro di Alghero costituito da un complesso polifunzionale nato per per chi desidera organizzare convegni in una location di prestigio storico e architettonico, gustare i piatti tipici della cucina tradizionale algherese, soggiornare presso gli esclusivi appartamenti con vista sul meraviglioso scenario di Capo Caccia, visitare mostre ed esposizioni o degustare piatti e aperitivi nella piazzetta centrale del bar.

Piazzetta

L'origine del nome è da ricercarsi nella lingua algherese (quarté) - catalana (sayàl).
Quarter è il "quartiere", dove ci si incontra, si lavora, si vive. Sayàl richiama le origini legate ai frati Cappuccini e tradotto dal catalano significa saio.

Galleria commerciale

Quarté Sayàl è ad Alghero, in Sardegna,
in via Garibaldi, a pochi minuti dal centro storico.

La posizione strategica, consente di raggiungere
a piedi i principali punti di interesse della città:

  • 10 metri dalla spiaggia
  • 300 metri dal Porto di Alghero
    (con gli imbarchi per le escursioni
    alle Grotte di Nettuno)
  • 300 metri dal Lungomare Barcellona
  • 1 Km dai Bastioni dove è possibile ammirare
    il tramonto dalle vecchia mura della città
  • 1 Km dal Lido di Alghero
  • 1,5 Km dalla Pineta di Maria Pia
  • 400 metri dal Piazzale della Pace, il più grande parcheggio di Alghero (libero)
Piazzetta

Il videoclip promozionale di Quarté Sayàl

Gli spazi commerciali

Una grande opportunità per chi
ha una vera vocazione per gli affari. Eventi, meeting, ristorante, bar, negozi; luogo d'incontro e d'affari per il turismo congressuale, i cittadini di Alghero e i suoi ospiti.
Scoprite gli spazi ancora disponibili e contattateci per prenotare un incontro.

PLANIMETRIE

PDFNegozi corpo F
PDFNegozi corpo F soppalco

Il Centro Congressi

Unico per originalità strutturale
e tecnologicamente all'avanguardia, il nostro centro congressi permette la realizzazione di qualsiasi evento: dal top management meeting al congresso con oltre 200 delegati. (continua...)

Il Ristorante

Aperto sia a pranzo che a cena,
il Maò de Plà offre la possibilità
di pranzare o cenare all'interno della suggestiva struttura o in veranda. Grazie alla qualità degli alimenti e alla varietà dei menù i nostri Chef deliziano anche i palati più esigenti. (continua...)

FONDO (R)ESISTO

L’impresa ALGHERO 2000 DI FERRONI ROBERTO & C. SAS è risultata Beneficiaria dell’Aiuto sostenuto dall’Unione Europea nell’ambito del POR Sardegna FSE 2014/2020.

PDFMaggiori dettagli

Schema del complesso

La Storia

Il primo convento venne fondato nel 1595 su un'area in prossimità dell'attuale carcere.
I padri Cappuccini lo abitarono fino al 1714, anno in cui Filippo V costrinse i religiosi
ad abbandonarlo poiché la sua posizione costituiva un serio pericolo per le mura di Alghero.
Nel 1719 venne demolito e ricostruito nel 1722 lungo il litorale.
L'architetto dell'opera fu il piemontese De Vincenti e la sua mano fu evidente nell'utilizzo
dei materiali: la pietra calcarea lavorata in blocchi fu utilizzata per le murature ma anche
per le caratteristiche volte catalane a tutto sesto che oggi danno il nome al Ristorante Maò de Plà.

Tra il 1855 e il 1866 lo stato italiano mise in atto una politica di incameramento dei beni
della Chiesa utile a risanare le finanze. Fu in questi anni che la destinazione del convento passò da religiosa a industriale. Nel 1902 l'azienda vitivinicola Sella & Mosca acquistò l'ex convento
dal comune di Alghero per 3.500 lire. La decisione venne presa valutandone la posizione strategica: la nuova ferrovia che collegava Alghero a Sassari passava nel litorale, proprio
di fronte al convento.
Come sede per settanta anni della Sella & Mosca lo stabilimento subì notevoli modifiche.
Negli anni 50, venne perfezionato con riferimenti neoliberty e citazioni sull’architettura religiosa cittadina. Nel 1961, cessò la conduzione familiare della società per passare ad un gruppo
di azionisti lombardi. Gradualmente la nuova direzione decise di spostare la sede nelle vicinanze dei vigneti prevalentemente per motivi economici, i trasporti su gomma divennero più importanti
di quelli su rotaia e il mercato degli anni 60, più dinamico di quello dei decenni precedenti, richiese uno stabilimento più snello e funzionale.

Nel 1974 fu acquistato dalla famiglia Ferroni e dal 2004 iniziarono i lavori di ristrutturazione
diretti dall'Arch. Bebbere che porteranno alla nascita di Quarté Sayàl.
I Ferroni sono imprenditori dagli anni 40 quando nonno Arnaldo iniziò la sua attività nel settore arredamenti. Nel 1965 i suoi figli Roberto e Aurelio continuarono la tradizione di famiglia investendo nel turismo. Oggi i due fratelli sono affiancati dai giovani Arnaldo, Luciano, Daniele e Mauro
nel nuovo progetto che ha portato alla nascita di Quarté Sayàl.

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